Last Updated on 29 Agosto 2022 by Antonio Arcangelo
Prezzo tetto ventilato in legno lamellare
LE CATEGORIE DEI LAVORI INDICATE SONO AGGIORNATE SECONDO IL PREZZIARIO OPERE EDILI 2022 |
I prezzi e le relative caratteristiche indicati nell’articolo, sono riferiti a una tipologia standard di tetto ventilato in legno lamellare con un pacchetto o protocollo riferito ad interventi e categorie di lavoro collaudate. | |
PREZZO TETTO VENTILATO IN LEGNO LAMELLARE |
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IMPORTANTE: il prezzo sotto indicato è riferito ad una ventilazione localizzata esclusivamente su tutta la linea di gronda, con relativa fascia microforata di ventilazione. Il Pacchetto proposto da HOMEPIEMONTE, corrisponde a U= 0,299 Wmq/K (trasmittanza) con parametro di progettazione del flusso verticale di aria ascendente: debolmente ventilato. La condensa superficiale è assente. Si utilizza tale sistema se la lunghezza della linea colmo risulta essere considerevole e presenta un’altezza di falda ridotta (è opportuno sopralluogo). Per una ventilazione canalizzata (linea gronda – linea colmo); e raggiungere i parametri di trasmittanza “U” sopra indicati, si stima una valutazione al mq di circa 170/190 €/mq, ciò dovuto, all’incremento e/o spessore del pannello (almeno 10 cm circa). Parametri di esecuzione da verificare in loco secondo le caratteristiche compositive della copertura. | |
Il prezzo dunque è da riferirsi al mq di sviluppo di falda. La valutazione è stimata per i punti sotto descritti da 01 a 11 compreso. E’ esclusa dalla presente indicazione la realizzazione della linea vita, tutte le “faudalerie” compreso grondaie, esalatori, camini, griglie di aerazione e ogni altra categoria non indicata. Dal prezzo indicato e/o stimato, è esclusa ogni opera muraria di consolidamento e di “Tenuta” con relativo cordolo di completamento in cemento armato dosato con acciaio FEB44K a 350 Kg/mc.
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Eventuale formazione di linea vita e relativo progetto e/o eventuali abbaini e/o velux da posizionare sono da valutare in apposita voce. Le medesime non sono comprese nel prezzo dettagliato | |
PREZZO TETTO MICROVENTILATO COME DA DETTAGLIO DI CUI SOPRA. La valutazione del mq è da intendersi su sviluppo di falda | 340 €/mq |
REALIZZAZIONE TETTO PER VANI SOTTOTETTI NON ABITABILI | |
Il prezzo indicato a lato è da riferirsi al mq di sviluppo di falda. La valutazione è stimata per i punti da 1 a 9 compreso. E’ esclusa dalla presente indicazione la realizzazione della linea vita, sono escluse tutte le “faudalerie” compreso grondaie, esalatori, camini, griglie di aerazione e ogni altra categoria non indicata.
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PREZZO TETTO per sottotetti non abitabili. La valutazione del mq è da intendersi su sviluppo di falda | 250 €/mq |
PREZZO RIPASSAMENTO TETTI (ripassamento di un tetto si intende che l’intervento è relativo alla sostituzione o rimaneggiamento del solo manto di copertura – tegole) | |
Ripasso di tetti in coppi con rimaneggiamento completo, compreso eventuale sostituzione di quelli deteriorati con coppi nuovi sino alla concorrenza massima del 30%, la discesa ed il trasporto alla discarica del materiale di risulta – Ripassamento (si preleva la vecchia tegola, si controlla e si rimette nella nuova posizione con le medesime caratteristiche precedenti, asportando eventuali depositi e allineando i fermategole). E’ prevista la sostituzione di tegole deteriorate nella misura indicata a lato. La valutazione è da intendersi al metro quadrato di sviluppo di falda interessata all’intervento | 45 €/mq |
Supplemento all’analisi precedente per sostituzione di piccola e media orditura fino alla concorrenza massima del 30% – Oltre all’intervento di cui sopra, si dovesse prevedere la sostituzione fino ad un massimo del 30% della piccola e media orditura del tetto. La valutazione è da intendersi al metroquadrato di sviluppo di falda interessata all’intervento. | 65 €/mq |
Revisione di tetto comprendente la rimozione di tutte le tegole, la sostituzione dell’orditura lignea della stessa essenza e misura, la risistemazione del manto di copertura con integrazione di tegole nuove ad impluvio (50%) e tegole vecchie ad espluvio, esclusa la fornitura e posa di frangineve, ganci, staffe (computate a parte, per evitare lo scorrimento dei coppi. Intervento previsto nelle vecchie orditure di tetti in tegole coppi dei centri storici e non. – La categoria di lavoro indicata è per manti di copertura dotati di impluvio ed espluvio (tetti dei centri storici) La valutazione è da intendersi al metro quadrato di sviluppo di falda interessata all’intervento. | 75 €/mq |
Rimaneggiamento di manto di copertura in tegole nuove comprendente la rimozione dei coppi, la revisione della piccola e media orditura lignea, la ricomposizione e risistemazione dei coppi con l’integrazione di nuovi o di recupero (25%) e quanto altro necessario, la discesa dei materiali di risulta. Il trasporto alla discarica è da computare a parte |
28 €/mq |
GRONDE E PLUVIALI IN RAME 6/10 FORNITURA E POSA | |
FORNITURA E POSA DI – TUBI PLUVIALI, DOCCIONI, CONVERSE, FALDALI, COMPRESO OGNI ACCESSORIO, DATI IN OPERA (IN RAME 8/10). La categoria di lavoro comprende la fornitura e posa di numero grondaie, canali di gronda perimetrale alle falde del tetto, staffe di ancoraggio, manicotti con scarico angolari per uno sviluppo complessivo minimo di 40 metri e altezza di gronda metri 6. La categoria di lavoro è valutata per ogni metro di sviluppo con h 33 cm (sviluppo) | |
prezzo gronde e pluviali come sopra descritto | vedi dettaglio articolo |
GRONDE E PLUVIALI IN PVC | |
FORNITURA E POSA di sistemi di gronda di PVC rigido (costituiti da Canali di Gronda, Tubi e relativi accessori). Il materiale proposto è ideale per lo smaltimento delle acque meteoriche; grazie al basso indice di dilatazione termica del PVC ed alla sua resistenza meccanica contro urti e sollecitazioni. Oggi resta, sicuramente, l’unica materia plastica che tiene il passo con l’agguerrita concorrenza dei prodotti metallici. I Canali di Gronda in PVC garantiscono un’alta resistenza contro gli attacchi degli agenti atmosferici, smog, od altro tipo di inquinamento presente nell’aria. | 18 €/ml |
SCHEDE TECNICHE PER LA COMPOSIZIONE TETTO IN LEGNO VENTILATO Per le schede tecniche sotto indicate le puoi avere in download nella pagina: DOWNLOAD HP | ||
scheda_tecnica_lamellare | guaina_adesiva | pannelli_OSB |
GUAINA AUTOADESIVA PER TETTI IN LEGNO (NON ADOPERARE SU TETTI PIANI) | |
Membrana bituminosa ardesiata autoadesiva realizzata con due tipi di compound: la faccia esterna è costituita da APP -15°C elastoplastomerico. La faccia interna e il lato cimosa sono costituiti da compound -15°C elastomerico autoadesivo per semplice pressione. La sua ottima qualità viene evidenziata in particolar modo da due indicatori: – L’ottima flessibilità (con l’utilizzo di aria calda) la rende idonea anche in zone di clima freddo. L’armatura usata nella membrana consiste di un tessuto-non-tessuto di poliestere stabilizzato con vetro, imputrescibile. La posa è idonea anche in caso di forti sollecitazioni termiche; ha buone caratteristiche meccaniche, buona resistenza a trazione, allungamento a rottura e resistenza alla lacerazione. La membrana impermeabilizzante autoadesiva è a base di bitume distillato modificato con polimeri elastoplastomerici, armata con non tessuto di poliestere stabilizzato con fibra di vetro. COME POSARLA: 1.Togliere il film siliconato e incollare per autoadesione la membrana 2. Chiodare la membrana sulla fascia priva di adesivo 3. Posare la membrana successiva 4. Ricoprire il sormonto 5. Asportare la fascia bisiliconata 6. Saldare le sovrapposizioni di testa con Colla adesiva per membrane (cod. DZ 200912/13). 7. Pressatura generale prima della posa delle tegole |
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LAVORI ELETTRICI………CHI PUÒ ESEGUIRE QUESTE CATEGORIE DI LAVORI |
la Norma CEI 11-27 del 2014 “lavori impianti elettrici è arrivata alla IV edizione, sostituendo, aggiornando e integrando quanto era stato disposto nella precedente versione risalente al 2005. La normativa in questione è il riferimento principale in Italia per quanto riguarda l’esecuzione di lavori elettrici ed in particolare quelle categorie di lavori in ambito elettrico che vengono eseguiti su impianti elettrici, che sono connesse agli impianti elettrici; che sono in prossimità di impianti elettrici; Lavori su impianti elettrici, Le novità sono le seguenti 1) nuove definizioni riguardanti le figure responsabili dello svolgimento dei lavori elettrici; 2) modifiche alle definizioni di lavoro elettrico e di lavoro non elettrico; 3) prescrizioni di sicurezza per le persone comuni che eseguono lavori di natura non elettrica; 4) introduzione delle distanze specifiche riguardante i lavori non elettrici per tener conto delle definizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/08; 5) modifiche alla distanza di lavoro elettrico sotto tensione bassa tensione; 6) revisione e aggiunta della modulistica relativa ai lavori elettrici e non elettrici. Le fiigure responsabili dello svolgimento di detti lavori, ovvero, dei soggetti noti con gli acronimi di PES, PAV e PEI, e del percorso formativo che devono svolgere per ottenere le rispettive qualifiche. |
SIGNIFICATO DI – PES, PAV e PEI |
Si tratta di tre profili professionali individuati e differenziati in base alle rispettive qualifiche, alle conoscenze e alle competenze tecniche in materia di lavori esposti a rischio elettrico, nello specifico: PES sta per Persona Esperta dotata di conoscenze tecnico-teoriche tali da essere in grado di analizzare e valutare i rischi derivanti dall’elettricità ed eseguire lavori fuori tensione e in prossimità; PAV sta per Persona Avvertita ovvero messa a conoscenza dei rischi elettrici che può svolgere lavori fuori tensione e in prossimità di tensione solo se assistita da una PES;PEI sta per Persona Idonea a svolgere tutti i tipi di lavoro elettrico, compresi quellisotto tensione, poichè in possesso dei requisiti di formazione e addestramento necessari……….sI alla normativa di riferimento per ogni dettaglio ulteriore |
Categorie:08 - TETTO E SOLAIO IN LEGNO