07 - PAVIMENTI E RIVESTIMENTI

PREZZO POSA PIASTRELLE PER PAVIMENTO E RIVESTIMENTO

Last Updated on 25 Dicembre 2022 by Antonio Arcangelo

Prezzo posa piastrelle per pavimento e rivestimento

LE CATEGORIE DEI LAVORI INDICATE SONO AGGIORNATE SECONDO IL PREZZIARIO OPERE EDILI 2022
LA DEFINIZIONE DEI RUOLI PER UNA CORRETTA POSA DELLE PIASTRELLE PER PAVIMENTO E RIVESTIMENTO 

A partire dal 2013 è stata introdotta in Italia una norma tecnica relativa alla posa delle piastrelle per pavimento e per rivestimento (sia interne che esterne): UNI 11493-1 (versione aggiornata a giugno 2016) Piastrellature ceramiche a pavimento e a parete; Istruzioni per la progettazione e l’installazione. All’interno della norma viene fornita una scheda di tracciabilità che consiste in un rapporto tecnico predisposto dalla direzione lavori (o in alternativa dal posatore) che viene rilasciato al committente alla consegna. In tale documento si identificano in maniera chiara tutti gli attori che intervengono nella realizzazione della piastrellatura e precisamente: visiona la Norma UNI 11493-1

  1. COMMITTENTE che definisce i requisiti tecnici ed estetici, nonché le prestazioni che la piastrellatura deve possedere e, spesso, si riserva la scelta delle piastrelle. 
  2. PROGETTISTA DELLA PIASTRELLATURA
    Il progettista ha il compito di individuare la soluzione costruttiva e di dimensionare la piastrellatura, in funzione dei dati di progetto e delle esigenze espresse dal committente.
  3. DIRETTORE DEI LAVORI (DL)
    Il Direttore dei Lavori verifica il progetto, la conformità della realizzazione dell’opera con le prescrizioni progettuali, coordina gli aspetti legati alla qualità dei materiali e verifica eventuali segnalazioni del posatore
  4. POSATORE DELLA PIASTRELLATURA (impresa appaltatrice)
    Al posatore della piastrellatura compete la corretta esecuzione dei lavori in conformità al progetto ed alle decisioni del D.L., la verifica della qualità dei materiali (piastrelle, adesivi, ecc.), dello stato del supporto, dello stoccaggio dei materiali. Al posatore sono inoltre affidate la cura e la
    protezione dei lavori durante e dopo la posa e fino alla consegna.
  5. PRODUTTORE DEI DIVERSI MATERIALI
    Al produttore compete la verifica del materiale prodotto, in conformità con le norme vigenti.
  6. VENDITORE DEI DIVERSI MATERIALI
    Al venditore compete il corretto immagazzinaggio dei prodotti fino al momento della consegna nonché la comunicazione delle garanzie e la messa a disposizione di documentazione tecnica e di sicurezza aggiornata predisposta dal produttore. La norma fornisce le linee guida per una corretta posa delle piastrelle di ceramica per tutte le destinazioni di utilizzo.
CONCETTI FONDAMENTALI PREVISTI DALLA NORMATIVA 
Per quanto riguarda gli adesivi cementizi, la norma EN 12004 prevede due classi fondamentali definite C1 e C2 a seconda del livello di adesione del prodotto che, nel caso di adesivi a presa rapida, sono seguite dalla lettera F. Oltre alle suddette classi, la norma EN 12004 prevede classi opzionali che, benché non obbligatorie ai fini della marcatura CE, identificano caratteristiche di elevato rilievo ai fini della qualità prestazionale dell’adesivo. Tali caratteristiche sono:

  • resistenza allo scivolamento verticale (T)
  • tempo aperto allungato (E);
  • deformabilità (S1 o S2).

Per quanto riguarda la deformabilità, la norma UNI 11493-1 prevede dei casi di posa, come riportato nell’appendice D, in cui si rende necessario utilizzare adesivi cementizi deformabili appartenenti alla classe S1 o S2 Ad esempio, il prospetto D.2 di pag. 56 della norma UNI 11493-1 per la posa di piastrelle in ceramica all’interno di ambienti residenziali prevede l’utilizzo di adesivi deformabili di classe S1 o S2 nel caso di posa di piastrelle di grande formato, su massetti cementizi  cementizi o in anidrite con riscaldamento, in cui un lato della piastrella sia maggiore di 90 cm. 

PREZZO POSA PIASTRELLE PER PAVIMENTO – La categoria di lavoro indicato comprende la posa in modo standard o lineare ossia la piastrella è posata con le linee di “fuga” parallele al vano interessato alla posa. La tipologia ed il prezzo indicato è riferito a piastrelle di tipo normale o standard con sezioni quadrate e specificatamente 20×20 cm 30×30 cm. Per caratteristiche di posa differenti o piastrelle di tipo “rettificato” “bisellato” o grandi formati, con composizione di posa personalizzate occorrerà preventivare la posa in loco. CONSIDERAZIONI: la posa del pavimento e del rivestimento rappresenta l’atto conclusivo e significativo del buon esito della ristrutturazione o la realizzazione di una nuova costruzione,  per un risultato ottimale della posa occorrono due elementi essenziali: il posatore qualificato ed il materiale adoperato ed in modo particolare il tipo di piastrella perfetta calibratura,  con sezione omogenea; quindi piastrelle prive di difettosità e/o irregolarità. Prima della posa è nostro compito verificare le caratteristiche delle piastrelle fornite dalla committenza. Altro materiale importantissimo nella posa delle piastrelle è la colla (ottimo grado di elasticità e deformabilità, granulometria finissima), lo stucco che conferisce elasticità alla superficie, equilibrando le dilatazioni termiche derivate dal vano in cui è posato. Ne esistono in commercio di ottima qualità e primarie marche italiane. La regolarità d’arte fornita da HOMEPIEMONTE comprende la perfetta messa in piano e la regolarità delle fughe: assistenza e verifica continua durante la posa. dal prezzo indicato è esclusa la fornitura della piastrella, la fornitura della colla e dello stucco. Prezzo definito a lato per quantitativi superiori agli 80 mq con il rivestimento.                             27€/mq
PREZZO POSA PIASTRELLE PER RIVESTIMENTO – Posa di rivestimenti di pareti con piastrelle di monocottura e similari quadrate o rettangolari: dato in opera incollate. Dal prezzo indicato è escluso la fornitura della piastrella, la colla, lo stucco. Considerare le note di cui sopra per le caratteristiche di posa. 26 €/mq
PREZZO FORNITURA E POSA DI SOTTOFONDO NORMALE PER PAVIMENTO –  Fornitura e posa di sottofondo per pavimenti da incollare, la tipologia finale è con superfici finite a frattazzo fine e cls dosato a kg 300/mc Nel prezzo indicato è compresa ogni fornitura materiale e/o attrezzo idoneo per eseguire l’opera a regola d’arte. IMPORTANTE! il prezzo a lato fa riferimento a una superficie minima di 90 mq e spessore sottofondo di 10 cm per superfici inferiori e/o spessori maggiori occorre personalizzare il prezzo.  24 €/mq

La scelta di un sistema personalizzato di posa della piastrella è sempre subordinato alla tipologia della piastrella ed al suo spessore (gres porcellanato, grande formato, graniglia, bisellato..ecc..). E’ altresì importante il tipo di colla adoperato e le caratteristiche dello stucco  
Sconto HOMEPIEMONTE SRL sui prezzi che hai visionato in questa pagina VISIONA L’OFFERTA


INTONACO IN BIOCALCE PER ELIMINARE L’UMIDITÀ DALLE MURATURE 
Le murature se non adeguatamente protette, tendono ad assorbire l’umidità degli strati sottostanti, in modo particolare generalmente patiscono la presenza di acqua. L’aspetto del degrado si identifica all’interno del vano, con la presenza di macchie, aloni, e poi la formazione di muffa con le pitture e gli  intonaci scrostati con la formazioni d’incrostazioni saline, oltre ai danni economici per riscaldare un ambiente umido. L’umidità più critica e pericolosa è l’umidità proveniente dal terreno (risalita), è un’umidità carica di sali (carbonati, solfati, nitrati ecc..) che danneggiano spesso in modo irreparabile l’opera muraria, dando origine alla risalita capillare della stessa acqua fino agli strati superiori della muratura. Un protocollo che dà ottimi risultati è l’applicazione della biocalce, uno strato di intonaco compreso di rasatura finale (stesso materiale) Un prodotto molto efficace, esso crea uno strato altamente traspirante e, nello stesso tempo inassorbente e igroprotetto proteggendo la muratura dai sali distruttivi latenti. Per risolvere il problema in modo definitivo specialmente se il muro è “datato” nel tempo, occorre ostruire i capillari mediante applicazione di barriera chimica. La biocalce estrae in modo rapido tutta l’umidità residua presente nel muro, trasformandola in vapore, che si propaga nell’ambiente (esterno o interno), migliorando il benessere abitativo. E’ importante comunque garantire nel vano un leggero flusso d’aria continuo (famoso antico e salutare “spiffero”). Prima dell’applicazione occorre valutare il problema, procedere con test con termoigrometro a contatto.e valutare il metodo da applicare. Come risolviamo il problema: Prezzo risanamento umidità di risalita 

Una malta che adoperiamo per la posa del blocchetto idrofugo colorato è Prontomalt Facciavista è una malta a prestazione garantita, applicabile a mano o pompata con idonea pompa. Prontomalt Facciavista è composto da leganti idraulici, aggregati silicei e additivi chimici speciali. Miscelare tutto il contenuto del sacco utilizzando un mescolatore meccanico (betoniera, mescolatore a coclea, ecc.) per 3 min. La miscelazione è da considerarsi conclusa al raggiungimento di un impasto omogeneo. Non prolungare la miscelazione oltre 3 min. Si può anche impastare a mano purchè l’impasto risulti omogeneo. Prima di applicare il prodotto assicurarsi sempre che il supporto sia pulito, privo di parti friabili, oli, grassi, e quant’altro possa pregiudicare l’adesione della malta. Nel caso di temperature superiori ai +30°C si consiglia di inumidire il sottofondo o i laterizi. Prontomalt Facciavista si usa con acqua pulita senza aggiungere altri prodotti. Proteggere dalla rapida essicazione o dal gelo. Non applicare su fondi, mattoni laterizi o blocchi di cemento gelato o comunque a temperature ambientali inferiori a +5°C. L’indurimento del prodotto è basato sulla presa idraulica e a basse temperature la stessa viene eccessivamente ritardata con conseguente indurimento anomalo. In caso di improvvise piogge proteggere le murature dal dilavamento. Poiché il materiale è formulato con sabbie silicee di fiume, si sconsiglia l’utilizzo di sacchi provenienti da partite diverse, poiché potrebbero esserci variazioni cromatiche.

CLASSIFICAZIONE ZONE SISMICHE IN ITALIA

A partire dal 2003 la classificazione sismica è stata completamente aggiornata (Ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003). La classificazione sismica in Italia distingue quattro zone sismicheZona 1 intensità sismica altaè la zona più pericolosa, dove possono verificarsi forti terremoti, le zone interessate sono: Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Molise, Campania, Calabria, Sicilia. Zona 2 intensità sismica media: in questa zona possono verificarsi terremoti abbastanza forti, le zone sono: Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Basilicata. Zona 3 intensità sismica bassa: in questa zona si possono verificare scuotimenti modesti, sono:: Lombardia, Toscana, Piemonte, Liguria. Zona 4 intensità sismica molto bassaè la meno pericolosa, in questa zona le possibilità di danni sismici sono basse; le zone sono Valle D’Aosta, Trentino Alto Adige e Sardegna.

SUPERBONUS110% FINALMENTE UN’OCCASIONE DA PRENDERE AL VOLO
La ristrutturazione edilizia, grazie al Superbonus 110%  ha effettivamente dato un significato ecologico a chi ha a cuore le sorti del pianeta ed in particolare intende contribuire in modo positivo al bilancio energetico nazionale.  E’ il momento di approfittare di questo treno che passa e porta tante novità per coloro che vogliono migliorare la propria abitazione, renderla moderna, sicura, e con un alto livello di risparmio energetico. Sicuramente è il momento di agire in modo “quasi” gratuito per rendere antisismica la propria casa, evitando in caso di sisma di piangere morti e trasformare paesi, città e strade in macerie. Costruire e ristrutturare in modo antisismico: salva tante vite umane, risparmiando allo stato enormi capitali per le ricostruzioni di territori (con tempistiche a noi note). Chi esegue una ristrutturazione fino al 31 dicembre 2021 può contare su una detrazione del 110% delle spese sostenute per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e che riducono il rischio sismico.
 
COME INTERVENIAMO CON IL 110%SUPERBONUS 
La procedura per la richiesta del superbonus comporta una serie di verifiche sull’edificio da parte di Tecnici abilitati, con lo sviluppo di documenti asseverati atti a certificare che l’immobile ha effettivamente la necessità di “fruire” del superbonus e quindi attivare la procedura del finanziamento e ristrutturazione “gratis”. Il nostro intervento è mirato principalmente, seguendo la normativa, e, mediante una corretta progettazione, riqualificare in modo energetico la tua casa e annullare la “bolletta” energetica di luce e Gas. Utilizzando tecnologia e prodotti all’avanguardia, il tutto finanziato mediante la cessione del credito (110%Superbonus). Prestare molta attenzione al “fai da te” e alla superficialità o cattiva interpretazione della legge. IMPORTANTE Qualora sia accertata la mancata sussistenza, anche parziale, dei requisiti che danno diritto alla detrazione d’imposta, l’Agenzia delle entrate provvede al recupero dell’importo corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti del soggetto che ha esercitato l’opzione, maggiorato degli interessi (di cui all’articolo 20 del Dpr n.602/1973, e delle sanzioni di cui all’articolo 13 del decreto legislativo n. 471/1997).  
Il nostro valore aggiunto al 110%supebonus: Progetto, fornitura e posa con collaudo del sistema energetico che renderà autonoma la tua casa da Energia elettrica e Gas (zero costi in bolletta)  

SCHERMATURE SOLARI – Uno degli interventi TRAINATI del 110%SUPERBONUS è il posizionamento delle tende da sole delle diverse come le veneziane e altre schermature solari. Queste categorie di lavori possono usufruire della maxi agevolazione del Superbonus110%. Esse però devono rispettare alcune caratteristiche fondamentali, devono far parte ciioè di prodotti dettagliati nell’allegato M del Decreto legislativo 29 Dicembre 2006 n.311 devono rispecchiare determinate caratteristiche in merito a rendimento energetico, molto importante, devono avere la relativa certificazione di conformità. Esistono diverse tipologie detraibili. Le regole fondamentali stabilite dall’Enea, che devono riportare le seguenti classificazioni: 

  • UNI EN 13561 Tende esterne requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 13659 Chiusure oscuranti requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 14501 Benessere termico e visivo certificato per caratteristiche prestazioni e classificazione; 
  • UNI EN 13363.01 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa con metodo di calcolo semplificato
  • UNI EN 13363.02 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa, con metodo di calcolo dettagliato.
Per motivi di sicurezza, in cantiere la libertà di movimento è vigilata e ristretta. Utilizzare i D.P.I. (dispositivi di protezione individuali) salvano  la vita. Scarpe antinfortunistiche, casco, sistemi protettivi anticaduta, si lavora in sicurezza, si chiude la giornata lavorativa senza rischi e infortuni evitando prolungate malattie!!