SOCIETA' DI COSTRUZIONI DI EDILIZIA PRIVATA. PROGETTAZIONE, FATTIBILITA', CONSULENZA, COMPUTISTICA E REALIZZAZIONE DELLE OPERE PROGRAMMATE E PIANIFICATE CON IL CLIENTE – sede legale IN Via Exilles 59 10141 Torino
ristrutturazione con modifiche sostanziali e realizzazione di cappotto esterno spessore 10 cm con rasatura finale protocollo MAPEI. La posa del pannello in EPS è stato personalizzato mediante la formazione di modanature tra i pannelli.Immobile vincolato dai beni paesistici cantiere localizzato in PERO (MI)
Wheinheim_2023
RESTAURO CONSERVATIVO
CENTRO STORICO TORINO Via Barbaroux. Ristrutturazione di solaio in legno con restauro conservativo. Connubio legno-acciaio “ammorsato” con tiranti in acciaio su fascia di ancoraggio. Il sistema ha sostituito il vecchio vincolo ad incastro della vecchia trave in rovere nella muratura portante di mattoni pieni dell’edificio. Stabile d’epoca del 1600 caratterizzante il tessuto storico dell’area cittadina. Le caratteristiche e la modalità dell’intervento sono illustrate nella pagina INTERVENTI EDILI
INTERVENTO SU PROSPETTO ESTERNO
condominio in Torino (Corso Turati) superficie complessiva di 1500 mq c.a le categorie dei lavori hanno interessato il prospettoesterno. Ricostruzione di parte dell’intonaco, sostituzione copertine, ricostruzione parti ferrose. Ristrutturazione con protocollo MAPEI:
LE CATEGORIE DEI LAVORI INDICATE SONO AGGIORNATE SECONDO IL PREZZIARIO OPERE EDILI 2022
La storia di questo manufatto edilizio si perde nella notte dei tempi. Le tecniche costruttive degli archi e delle volte, si possono catalogare durante il periodo Sumero ed Egizio (circa 5000 anni fa). Le volte ed in particolare la struttura a volta non è mai stata utilizzata durante il periodo ellenistico ed in particolare dagli architetti greci (età classica). Il massimo splendore di questa tecnica architettonica è sicuramente il periodo romano e successivamente il periodo gotico; queste due “epoche” hanno fornito il massimo risultato applicativo. Sintetizziamo le diverse forme, dalle più semplici alle più complesse
VOLTE A BOTTE : si sviluppano traslando un arco su una determinata direzione. L’arco traslato può essere
a tutto sesto (sesto era l’antico nome del compasso) è un arco contraddistinto da una volta a semicerchio
Sesto ribassato quando il rapporto fra la freccia (altezza massima sulla catena) e la lunghezza della catena è inferiore ad 1. Ossia quando il centro verso il quale tendono i giunti dei cunei si trova più in basso della linea d’imposta
Acuto detto anche ogivale, è un arco bicentrice che genera arcate appartenenti a circonferenza con raggio maggiore o uguale alla base dell’arco stesso.
Ellittico(vedi ribassato)
I punti sopra descritti definiscono la direttrice, sui piani d’imposta (i muri portanti e opposti di un vano). Dalla forma del vano (rettangolare, romboidale trapezoidale) dipende un’ulteriore articolazione delle volte che possono essere a botte, a botte rette, a botte oblique, volte a botte coniche. Una quarta tipologia, la volta rampante, deriva dalla coppia di direttrici parallele ma inclinate rispetto alla linea di terra (la chiave di volta non mantiene la stessa quota durante la traslazione).
VOLTA A CROCIERA è il risultato della composizione o dell’intersecarsi di due volte a botte, aventi la stessa freccia (altezza max dell’arco sulla linea di catena). È caratterizzata quindi da sei archi, quattro a tutto sesto sui lati e due ellittici sulle nervature delle diagonali (la chiave di volta è alla stessa altezza per tutti gli archi)
VOLTA A PADIGLIONE. E’ il risultato dell’intersezione di due volte a botte, di eguale freccia, di cui si considerino i soli fusi cilindrici, cioè le superfici curve comprese tra i semiarchi delle diagonali e una linea retta d’imposta
VOLTA A CROCIERA GOTICA: nell’architettura gotica si sperimentarono moltissime varianti anche su campate rettangolari, alternando archi a tutto sesto e archi ogivali, per dare maggiore staticità alla struttura si aumentarono i punti di appoggio, in molti casi da 4 a 6, la cosiddetta volta a crociera gotica “esapartita“. A lato una volta composta da archi ogivali sui lati minori e 4 archi a tutto sesto strutturali, è da notare le diverse quote delle chiavi di volta che conferiscono originalità allo schema.
NOTE Lo stile gotico o il termine “Gotico” è convenzionale e si deve per tradizione agli autori del rinascimento italiano che consideravano questo stile “declassante” per l’architettura, in particolare il Vasari, definì l’architettura gotica in senso dispregiativo come architettura tipica del popolo germanico dei goti, considerati barbari. Solo nel XVIII secolo lo stile gotico inizia una parziale rivalutazione finché venne adottato universalmente nel XX secolo. Alcuni studiosi tedeschi nel XIX secolo sulla scia di Goethe, consideravano lo stile gotico come la più pura e primitiva forma d’arte germanica, ma erano in errore: l’origine è francese. Oggi il termine gotico si rifà esclusivamente a dati tecnici, formali e spaziali. Alcune annotazioni curiose di cantieri dell’epoca definiscono lo stile rigido e il controllo sulle maestranze: dagli operai agli architetti che erano rigidamente controllati da un’associazione che probabilmente diventerà simbolo di massoneria.
Il direttore dei lavori viene nominato dai documenti come il Magister Operis. La giornata lavorativa era per tutti di dodici ore d’estate e di nove in inverno. Il sabato pomeriggio e la domenica erano destinati al riposo, anche perché il personale del cantiere potesse unirsi alla comunità per le celebrazioni liturgiche.
I professionisti chiamati a costruire la cattedrale, in genere dall’autorità religiosa e in relazione alla fama che si erano guadagnati in opere precedenti, prendevano i pasti in comune, si riparavano dal maltempo e discutevano del lavoro in ‘baracche’ di legno, le loges. A partire da secolo XVIII la Massoneria avrebbe, assunto questo termine per definire i propri luoghi di riunione.
PREZZI RISPRISTINO O CONSOLIDAMENTO VOLTE IN MURATURA
Prezzo trattamento preventivo degli estradossi di volte ed architravi in muratura, consistente nell’accurata pulizia con rimozione dei residui esistenti, scarificazione, lavaggio delle superfici e dei giunti con getti d’aria e acqua in pressione è compresa ogni opera accessoria per la pulizia in profondità dei giunti e per gli eventuali ripristini di parti di volte mancanti o degradate Da misurarsi secondo l’effettivo sviluppo delle superfici delle volte e architravi
43 €/mq
Prezzo restauro e consolidamento delle superfici di volte e architravi in muratura, consistente nella reincuneatura dei setti e dei giunti preventivamente scarificati con scaglie di pietra o laterizio per ripristinarne la continuità strutturale, nella successiva iniezione, nei giunti, di malta a base di resine epossidiche fino alla ricostruzione dei setti murari è compresa ogni altra opera accessoria. Da misurarsi secondo l’effettivo sviluppo delle superfici delle volte e degli architravi
85 €/mq
Prezzo per costruzione rinfianchi con formazione di riempimenti e ricostruzione dei rinfianchi delle volte costituiti da getto a mano di conglomerato cementizio alleggerito con inerti di argilla espansa leggermente impastata con boiacche di cemento tipo 425, compresa la pistonatura ed ogni onere per l’esecuzione dei getti e dei riempimenti a strati successivi e a piu’ riprese ed ogni altra opera accessoria
240 €/mq
Volte in mattoni pieni e malta di calce con gli opportuni rinfianchi e gli speroni negli spigoli comprese le eventuali lunette misurate in proiezione verticale dello spessore in chiave di cm 6 e imposta di cm 12 per un terzo della monta, per una superficie complessiva di almeno m² 1
160 €/mq
Prezzo per la realizzazione di volte in mattoni pieni e malta di calce con gli opportuni rinfianchi e gli speroni negli spigoli comprese le eventuali lunette misurate in proiezione verticale dello spessore in chiave di cm 12 e imposta di cm 24 per un terzo della monta, per una superficie complessiva di almeno m² 1
195 €/mq
Volte in mattoni pieni e malta di calce con gli opportuni rinfianchi e gli speroni negli spigoli comprese le eventuali lunette misurate in proiezione verticale dello spessore in chiave di cm 25 e imposta di cm 40 per un terzo circa della monta, per una superficie complessiva di almeno m³ 1
220 €/mq
volta a botte
arco ribassato
arco ribassato
cattedrali gotiche
cattedrale gotica
cattedrale romanica
CONSOLIDAMENTO DI UN SOLAIO IN LEGNO – PROTOCOLLO LECA
Un vecchio solaio in legno, può diventare il supporto ideale per un intervento di consolidamento antisismico. L’uso di materiali leggeri-strutturali fornisce una garanzia e un risultato notevole. I vantaggi: armatura di sostegno minima, demolizioni contenute, recupero del solaio, intervento rapido e poco invasivo. Prima dell’intervento è necessaria una verifica e/o analisi dello stato di manutenzione del legno d’orditura e una verifica dello stato di sollecitazione. Prezzo HOMEPIEMONTE per l’applicazione del protocollo in video 88 €/mq spessore 6 cm massetto
LA STORIA DELL’ARCO E DEL GOTICO – LE VOLTE IN ARCHITETTURA
La storia dell’arco e della volta si perdono nella notte dei tempi. Le tecniche si possono catalogare nel periodo Sumero ed Egizio (circa 5000 anni fa). Le volte o la struttura a volta non è mai stata utilizzata durante il periodo ellenistico ed in particolare dagli architetti greci (età classica). Varie sono le tecniche costruttive che nei vari periodi hanno contribuito a migliorare il comportamento strutturale delle volte. Conoscere le tecniche adoperate per la realizzazione, significa conoscere come il materiale e le tecniche si sono evolute nel tempo.
INTONACO IN BIOCALCE PER ELIMINARE L’UMIDITÀ DALLE MURATURE
Le murature se non adeguatamente protette, tendono ad assorbire l’umidità degli strati sottostanti, in modo particolare generalmente patiscono la presenza di acqua. L’aspetto del degrado si identifica all’interno del vano, con la presenza di macchie, aloni, e poi la formazione di muffa con le pitture e gli intonaci scrostati con la formazioni d’incrostazioni saline, oltre ai danni economici per riscaldare un ambiente umido. L’umidità più critica e pericolosa è l’umidità proveniente dal terreno (risalita), è un’umidità carica di sali (carbonati, solfati, nitrati ecc..) che danneggiano spesso in modo irreparabile l’opera muraria, dando origine alla risalita capillare della stessa acqua fino agli strati superiori della muratura. Un protocollo che dà ottimi risultati è l’applicazione della biocalce, uno strato di intonaco compreso di rasatura finale (stesso materiale) Un prodotto molto efficace, esso crea uno strato altamente traspirante e, nello stesso tempo inassorbente e igroprotetto proteggendo la muratura dai sali distruttivi latenti. Per risolvere il problema in modo definitivo specialmente se il muro è “datato” nel tempo, occorre ostruire i capillari mediante applicazione di barriera chimica. La biocalce estrae in modo rapido tutta l’umidità residua presente nel muro, trasformandola in vapore, che si propaga nell’ambiente (esterno o interno), migliorando il benessere abitativo. E’ importante comunque garantire nel vano un leggero flusso d’aria continuo (famoso antico e salutare “spiffero”). Prima dell’applicazione occorre valutare il problema, procedere con test con termoigrometro a contatto.e valutare il metodo da applicare. Come risolviamo il problema: Prezzo risanamento umidità di risalita
LAVORI ELETTRICI………CHI PUÒ ESEGUIRE QUESTE CATEGORIE DI LAVORI
la Norma CEI 11-27 del 2014 “lavori impianti elettrici è arrivata alla IV edizione, sostituendo, aggiornando e integrando quanto era stato disposto nella precedente versione risalente al 2005. La normativa in questione è il riferimento principale in Italia per quanto riguarda l’esecuzione di lavori elettrici ed in particolare quelle categorie di lavori in ambito elettrico che vengono eseguiti su impianti elettrici, che sono connesse agli impianti elettrici; che sono in prossimità di impianti elettrici; Lavori su impianti elettrici, Le novità sono le seguenti 1) nuove definizioni riguardanti le figure responsabili dello svolgimento dei lavori elettrici; 2) modifiche alle definizioni di lavoro elettrico e di lavoro non elettrico; 3) prescrizioni di sicurezza per le persone comuni che eseguono lavori di natura non elettrica; 4) introduzione delle distanze specifiche riguardante i lavori non elettrici per tener conto delle definizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/08; 5) modifiche alla distanza di lavoro elettrico sotto tensione bassa tensione; 6) revisione e aggiunta della modulistica relativa ai lavori elettrici e non elettrici. Le fiigure responsabili dello svolgimento di detti lavori, ovvero, dei soggetti noti con gli acronimi di PES, PAV e PEI, e del percorso formativo che devono svolgere per ottenere le rispettive qualifiche.
SIGNIFICATO DI – PES, PAV e PEI
Si tratta di tre profili professionali individuati e differenziati in base alle rispettive qualifiche, alle conoscenze e alle competenze tecniche in materia di lavori esposti a rischio elettrico, nello specifico: PES sta per Persona Esperta dotata di conoscenze tecnico-teoriche tali da essere in grado di analizzare e valutare i rischi derivanti dall’elettricità ed eseguire lavori fuori tensione e in prossimità; PAV sta per Persona Avvertita ovvero messa a conoscenza dei rischi elettrici che può svolgere lavori fuori tensione e in prossimità di tensione solo se assistita da una PES;PEI sta per Persona Idonea a svolgere tutti i tipi di lavoro elettrico, compresi quellisotto tensione, poichè in possesso dei requisiti di formazione e addestramento necessari……….sI alla normativa di riferimento per ogni dettaglio ulteriore
110%SUPERBONUS RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
il 110%superbonus è diventato una trappola calcolata fin dalla nascita. La delusione di molte imprese che non riescono a concludere i lavori, la delusione di molti professionisti che non riescono a monetizzare i loro crediti, i fornitori che non sono pagati. Tutto si è fermato a causa di un sistema che non riesce a trovare soluzioni adatte a una legge che ha impegnato un intero settore. In questo periodo (come sempre), la politica fa da padrona con la complicità della Stampa (sempre alleata perché foraggiata dalla stessa politica). In questo video risulta chiaro il vero problema. Purtroppo quando la voce del popolo non è manifestata dagli eletti ma da manager che guardano più ai problemi e scenografie Europee, abbiamo questi risultati.
SCHERMATURE SOLARI – Uno degli interventi TRAINATI del 110%SUPERBONUS è il posizionamento delle tende da sole delle diverse come le veneziane e altre schermature solari. Queste categorie di lavori possono usufruire della maxi agevolazione del Superbonus110%. Esse però devono rispettare alcune caratteristiche fondamentali, devono far parte ciioè di prodotti dettagliati nell’allegato M del Decreto legislativo 29 Dicembre 2006 n.311 devono rispecchiare determinate caratteristiche in merito a rendimento energetico, molto importante, devono avere la relativa certificazione di conformità. Esistono diverse tipologie detraibili. Le regole fondamentali stabilite dall’Enea, che devono riportare le seguenti classificazioni:
UNI EN 13561 Tende esterne requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE);
UNI EN 13659 Chiusure oscuranti requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE);
UNI EN 14501 Benessere termico e visivo certificato per caratteristiche prestazioni e classificazione;
UNI EN 13363.01 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa con metodo di calcolo semplificato;
UNI EN 13363.02 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa, con metodo di calcolo dettagliato.
I prezzi del nostro Prezziario, sono dettagliati nei nostri Computi Metrici lavori edili. Le Regioni in cui interveniamo sono: PIEMONTE LOMBARDIA LIGURIA VALLE D’AOSTA. il preventivo è gratuito. Il Computo Metrico da noi sviluppato comprende, all’approvazione cliente per tutte le opere indicate, le seguenti prestazioni professionali: Rilievo dettagliato, Progetto pratica Municipale, Accatastamento. Visiona sulla nostra pagina le condizioni dell’offerta.
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Professionisti
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CERCHIATURE & PIATTABANDE
Realizzazione di cerchiatura portante o piattabanda singola con putrelle in acciaio costituita da traversa in acciaio debitamente saldata con i due montanti laterali. La base è costituita da piastra in acciaio con tasselli chimici ancorati con tirafondi di opportuno diametro. Putrelle adoperate HEB120
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PREZZO PROGETTO PRATICHE EDILIZIE
PREZZO PROGETTI EDILI – Le pratiche edilizie sono titoli abilitativi per iniziare i lavori. La pubblica Amministrazione autorizza le opere, pena multe salate. Nella manutenzione ordinaria non occorre autorizzazione o progetto. Per la manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, serve la CILA, progetto o pratica edilizia redatto da libero professionista iscritto al rispettivo Albo. Per orientarti nella valutazione e relativi prezzi puoi visionare il nostro articolo con riferimenti specifici. Pratiche e prezzi sono quelli applicati da HOMEPIEMONTE SRL
CEMENTO OSMOTICO
Uno degli aspetti più importanti per risolvere i problemi di umidità in edilizia, è relazionato in alcuni casi anche al fenomeno dell’OSMOSI ossia il passaggio di un solvente attraverso una parete semipermeabile con caratteristiche simili al fenomeno dell’osmosi. La maggior parte dei prodotti utilizzati per affrontare il problema, sono correlati a questo fenomeno. Utilizzare il prodotto puro ossia il cemento osmotico, significa risolvere il problema con budget di spesa minimo. Nel nostro articolo affrontiamo la soluzione del dell’umidità (per osmosi) illustrando i casi da noi affrontati e risolti
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APPUNTI TECNICI
RISCALDAMENTO A PAVIMENTO radiante con caldaia autonoma a gas, l’impianto costituito da GRUPPO TERMICO MURALE A GAS con circuito stagno flusso forzato, per riscaldamento e produzione acqua calda con potenza utile al fabbisogno dell’impianto e potenza utile acqua calda di 23,3 kW. Prezzo 50 €/mq
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DNT RELATA
COSTO COSTRUZIONE Puoi valutare il costo di ristrutturazione della tua casa, basato su cantieri sviluppati negli ultimi 5 anni. Si considera la tipologia d’intervento, la località ed in particolare il volume di macerie sviluppato. Il mq d’intervento è quello commerciale. La valutazione è orientativa, necessita di sopralluogo di verifica.
110%SUPERBONUS – L’APOCALISSE
Ministro Giorgetti DIMETTITI ! Il governo si esprime sul 110%SUPERBONUS solo dopo il pieno di voti (nonostante l’astensione) in Lombardia e Lazio
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