05 - IMPIANTI E ASSISTENZA MURARIA

PREZZO IMPIANTO ELETTRICO

CHI SIAMO E COSA TI PROPONIAMO   La HOMEPIEMONTE SRL è una società di costruzioni nel settore dell’edilizia privata, i componenti sono liberi professinisti, Architetti Ingegneri e Geometri. Svolgiamo la nostra attività principale con Consulenze, Progettazione, Computistica, Prove invasive, Analisi di laboratorio e prove sui materiali da costruzione, Collaudi nel settore dell’edilizia residenziale. Sviluppiamo inoltre l’attività lavorativa come impresa con una nostra società consociata, con dipendenti e artigiani qualificati. Operiamo esclusivamente nell’edilizia residenziale privata. Dal nostro blog riceviamo richieste per consulenza, preventivi, progetti, che sviluppiamo con professionalità, competenza e programmazione economica completa. PROGETTIAMO e REALIZZIAMO, tutte le categorie dei lavori che visioni nelle nostre pagine. La tua richieste è valutate con professionalità I preventivi e i Computi Metrici sono personalizzati secondo l’entità delle opere. Operiamo nelle seguenti Regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia 

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Il costo dell’impianto elettrico e i dei suoi componenti, con indicazioni sui componenti, la norma in Italia, e la messa a terra dello stesso 

CARATTERISTICHE SEMPLIFICATE 

PREZZO IMPIANTO ELETTRICOTi illustriamo in questa pagina come definire il prezzo dell’impianto elettrico con una valutazione a punto. La valutazione, dunque, fa riferimento al singolo punto di utilizzo ad esempio: la presa elettrica, una bipresa, un interruttore magnetotermico o una Shuko. Il prezzo inoltre è riferito ad un impianto di civile abitazione, comprensivo di certificazione finale. La normativa di riferiemnto comprende due tipologie d’intervento. La normativa dunque, stabilisce una classificazione degli impianti residenziali, con tre livelli di prestazioni. Livello 1 – livello base, che prevede. Un numero minimo di punti prese e punti luce distribuiti in modo uniforme secondo la metratura dell’unità abitativa. Un numero minimo di circuiti. Almeno due interruttori differenziali. Livello 2  – livello standard, prevede: un numero maggiore di componenti rispetto al livello precedente.  

LA NORMA IN ITALIA 

La norma di riferimento è la Cei 64-8 (Comitato Elettrotecnico Italiano) del 1° marzo 1993 con una variante definitiva entrata in vigore nel 2011. Come tutti gli impianti, anche questo deve essere conforme, al Decreto n. 37 del 22 gennaio 2008 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 12-3-2008), che ha sostituito la legge 46/1990. Per tutti le abitazioni fino a 75 mq, l’impianto deve essere dimensionato per sostenere una potenza minima di almeno 3 kW. Le abitazioni superiori a 75 mq devono invece essere progettate con un impianto elettrico con potenza minima di almeno 6 kWIn questo modo, se anche dovessero cambiare le esigenze future in termini di richiesta energetica, non bisognerà intervenire sull’impianto esistente. Spetta ovviamente all’utente scegliere la potenza contrattuale con l’erogatore di energia.

COMPONENTI SIGNIFICATIVI

Il montante è il tratto di conduttura che collega il contatore dell’ente erogatore con il quadro dell’abitazione.Questo deve avere una sezione minima di 6 mmq. In questo modo si garantisce la corretta tensione all’impianto durante la fase di esercizio. Sono inoltre consigliati gli interruttori differenziali da posizionare alla base del montante, contro gli scatti intempestivi. Interruttore generale, questo permette di spegnere l’impianto e di isolarlo dall’energia elettrica. Il suo posizionamento varia in funzione del dimensionamento e della capacità dell’impianto. Per impianti elettrici domestici da 3kW si sceglie un interruttore da 25A, per impianti da 6kW si considera un interruttore da 32A. Dispositivi di protezione: interruttori magnetotermici. La normativa prevede la presenza di almeno 2 interruttori differenziali tali da dividere l’abitazione in due circuiti differenti.In questo modo si evita l’interruzione completa dell’energia in caso di guasto a una linea o sovraccarico. Il quadro elettrico: l’elemonto principale e nodo dell’impianto eletrico dell’abitazione. 

BUON SENSO DELL’IMPIANTISTA

Secondo una buona rnorma e il buon utilizzo dell’impianto, l’istallatore dovrà fare attenzione ad alcune regole di base. Il posizionamento degli interruttori dovranno essere localizzati in prossimità delle porte dei vani. Tutte le varie scatole portafrutti devono essere localizzati e posizionati in modo tale da possedere uno spazioo interno libero pari almeno al 40%  per interventi futuri (se necessari). In prossimità della presa TV, è opportuno prevedere un certo numero di prese di energia. In questo modo si ha la possibilità di un collegamento futuro con altri dispodsitivi senza  utilizzare prese o “ciabatte” volanti. Un elemento fondamentale è una corretta messa a terra dell’impianto, onde evitare le scariche elettriche dirette. L’elemento principale della messa a terra è il dispersore o Palina, o puntazza. Questo dispositivo polarizza e convoglia eventuali correnti derivate da cedimento dell’isolamento o in caso di corto circuito direttamente sul terreno

IL TUO IMPIANTO E’ A NORMA ?

Le prese sono fissate al muro stabilmente e in maniera sicura? L’impianto ha tutti gli elementi di sicurezza come salvavita e dispositivo di protezione dai sovraccarichi da evitare blackout? L’impianto è stato realizzato da un’impresa o artigiano certificato e ti ha rilasciato una dichiarazione di conformità? I cavi elettrici sono coperti e sistemati all’interno dei corrugati (canalina)? Nel caso in cui il tuo impianto non fosse a norma, ti converrà adeguarlo alle norme di legge cosi da poter vivere tranquillo nella tua casa. Puoi intervenire con due modalità differenti: Ripristinare l’impianto esistente con l’inserimento e l’aggiiornamento delle linee, in questo caso il prezzo è decisamente contenuto. Rifare integralmente l’impianto con nuove linee e sostituzione dei componenti esistenti.

PREZZO IMPIANTO ELETTRICO VALUTATO A PUNTO 

PREZZO PUNTO LUCE A COMANDOPUNTO LUCEcomando ad interruzione riferito a locale ad uso civile abitazione di superficie media di circa 20 mq. Comprendente 1 scatola di derivazione, tubazione sottotraccia, conduttori di alimentazione e collegamento a terra, apparecchiature, marca standard. SIGNIFICA: la realizzazione completa dell’interruttore per accendere o spegnere  la luce nella singola camera ad esclusione della placca che sarà personalizzata secondo l’ambiente e le varie colorazioni disponibili. Qualora nella stessa scatola si posizionassero più punti, sono da computare con la seguente metodologia: 2 punti (52,50 €), tre punti (70 €).  35 €/cd
PREZZO DEVIATORE – PUNTO LUCE – Punto luce comando a  DEVIAZIONE riferito a corridoi o simili con lunghezza fino a m 10. Comprendente 1 scatola di derivazione, tubazione sottotraccia, conduttori di alimentazione e collegamento a terra, apparecchiature, marca standard. La mascherina finale e/o placca è fornita dal cliente. SIGNIFICA: la realizzazione completa dell’interruttore per accendere o spegnere dallo stesso, la luce in un’altra camera o vano. Esempio: interruttore per accendere la luce nella scala e spegnerla alla fine della rampa di salita.  60 €/cd
PREZZO COLONNA MONTANTE ENERGIA – Linea di alimentazione energia con cavi aventi dimensione minima di 3×6 mmq con partenza dal contatore della società distributrice fino a raggiungere i vari piani dell’abitazione. La categoria di lavoro comprende: tubazione sottotraccia, conduttori energia e di collegamento a terra. Prezzi di HOMEPIEMONTE Impresa edile. 25 € m
PREZZO BIPRESA DA 10/16 A. Comprendente 1 scatola di derivazione, tubazione sottotraccia, conduttori di alimentazione e collegamento a terra, apparecchiature marca standard. Il prezzo a lato è riferito ad ogni singola presa isolata. Qualora nella stessa scatola si posizionassero più prese, sono da computare con la seguente metodologia : 2 prese (52,50 €), tre prese (70 €). 35 €/cd
PREZZO PRESA SCHUKO UNEL con interruttore bipolare, per elettrodomestici superiori a 1 kw comprendente 1 scatola di derivazione, tubazione sottotraccia, conduttori di alimentazione e collegamento a terra, apparecchiature, mascherina con colori a scelta dall’utente. Qualora nella stessa scatola si posizionassero più prese con le medesime caratteristiche, sono da computare con la seguente metodologia: 2 prese (90 €), tre prese (120 €).  60 €/cd 
PREZZO QUADRETTO D’ALLOGGIO con interruttore bipolare differenziale con scatola a incasso per l’alloggiamento trasformatore campanello, collegamento alla colonna montante energia ed ai circuiti secondari. IMPORTANTE, ogni differenziale magnetotermico oltre quello base preventivato, sarà quantificato in 110 € comprensivo della linea di sezione e/o cavo necessario.  110 €/cad
PREZZO IMPIANTO DI CAMPANELLO – Impianto di campanello. Campanello d’entrata con pulsante porta nome, trasformatore, tubazione, scatola di derivazione, conduttori di collegamento compresi nell’opera. Prezzi di HOMEPIEMONTE Impresa edile.  100 €
PREZZO FORNITURA E POSA DI CARICATORE presa USB da muro a due ingressi ricarica veloce di smartphone e tablet Ricarica universale. I caricatori da parete sono universali e si adattano a qualsiasi tipo di dispositivo elettronico con una porta USB: smartphone o tablet, Android o Apple.Dalla valutazione a lato è esclusa la fornitura e posa della mascherina o placca (elemento decorativo da personalizzare in funzione dell’arredo e della tinteggiatura pareti) 60 €

Contenuto della pagina e Analisi prezzi derivati da opere progettate e/o dirette: Arch. Stratacò Angelo Antonio. Formazione e abilitazioni c/o Politecnico di Torino, Albo degli Architetti della Provincia di Torino. INARCASSA: Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti N.377063.  Polizza compagnia AIG  in qualità di Tecnico, Asseveratore e certificatore ENEA per Progetti energetici 2.000.000 €. Polizza Professionale Architetti, r.c. compagnia AIG 1.000.000 € DICHIARAZIONE DEI REDDITI DA PROFESSIONE ANNO 2023 PERIODO D’IMPOSTA 2022: 78.843,00 €. Progetti e pratiche espletate per 110%SUPERBONUS, concluse, con crediti interamente ceduti dai committenti e  acquistati da primarie Banche, per complessivi 2.300.000 €. I controlli e le verifiche per le procedure di legge effettuate con esito positivo da parte di SPEFIN, DELOITTE, BANCA POPOLARE DI SONDRIO   https://www.instagram.com/arch.strataco/

PREZZI DI ALTRE CATEGORIE  LAVORI E OPERE

presa USB a muro  Magnetotermico Set domotica

RUOLO DELLA DOMOTICA –  FUNZIONALITA’ VIMAR

La Domotica è la disciplina che si occupa dello studio delle tecnologie volte a migliorare la qualità della vita nelle nostre abitazioni. Si ottimizzano i consumi mediante le diverse applicazioni indispensabili per le prestazioni energetiche di impianti fotovoltaici con pompe di calore o ventilazione meccanica controllata (VMC). PRODOTTO E FILMATO VIMAR

LAVORI ELETTRICI………CHI PUÒ ESEGUIRE QUESTE CATEGORIE DI LAVORI

la Norma CEI 11-27 del 2014  “lavori impianti elettrici  è arrivata alla IV edizione, sostituendo, aggiornando e integrando quanto era stato disposto nella precedente versione risalente al 2005. La normativa in questione è il riferimento principale in Italia per quanto riguarda l’esecuzione di lavori elettrici ed in particolare quelle categorie di lavori in ambito elettrico che vengono eseguiti su  impianti elettrici, che sono connesse agli impianti elettrici; che sono in prossimità di impianti elettrici; Lavori su impianti elettrici, Le novità sono le seguenti 1) nuove definizioni riguardanti le figure responsabili dello svolgimento dei lavori elettrici; 2) modifiche alle definizioni di lavoro elettrico e di lavoro non elettrico; 3) prescrizioni di sicurezza per le persone comuni che eseguono lavori di natura non elettrica; 4) introduzione delle distanze specifiche riguardante i lavori non elettrici per tener conto delle definizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/08; 5) modifiche alla distanza di lavoro elettrico sotto tensione bassa tensione; 6) revisione e aggiunta della modulistica relativa ai lavori elettrici e non elettrici. Le fiigure responsabili dello svolgimento di detti lavori, ovvero, dei soggetti noti con gli acronimi di PES, PAV e PEI, e del percorso formativo che devono svolgere per ottenere le rispettive qualifiche.

SIGNIFICATO DI  – PES, PAV e PEI
Si tratta di tre profili professionali individuati e differenziati in base alle rispettive qualifiche, alle conoscenze e alle competenze tecniche in materia di lavori esposti a rischio elettrico, nello specifico: PES sta per Persona Esperta dotata di conoscenze tecnico-teoriche tali da essere in grado di analizzare e valutare i rischi derivanti dall’elettricità ed eseguire lavori fuori tensione e in prossimità; PAV sta per Persona Avvertita ovvero messa a conoscenza dei rischi elettrici che può svolgere lavori fuori tensione e in prossimità di tensione solo se assistita da una PES;PEI sta per Persona Idonea a svolgere tutti i tipi di lavoro elettrico, compresi quellisotto tensione, poichè in possesso dei requisiti di formazione e addestramento necessari……….sI alla normativa di riferimento per ogni dettaglio ulteriore

SCHERMATURE SOLARI – Uno degli interventi TRAINATI del 110%SUPERBONUS è il posizionamento delle tende da sole delle diverse come le veneziane e altre schermature solari. Queste categorie di lavori possono usufruire della maxi agevolazione del Superbonus110%. Esse però devono rispettare alcune caratteristiche fondamentali, devono far parte ciioè di prodotti dettagliati nell’allegato M del Decreto legislativo 29 Dicembre 2006 n.311 devono rispecchiare determinate caratteristiche in merito a rendimento energetico, molto importante, devono avere la relativa certificazione di conformità. Esistono diverse tipologie detraibili. Le regole fondamentali stabilite dall’Enea, che devono riportare le seguenti classificazioni: 

  • UNI EN 13561 Tende esterne requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 13659 Chiusure oscuranti requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 14501 Benessere termico e visivo certificato per caratteristiche prestazioni e classificazione; 
  • UNI EN 13363.01 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa con metodo di calcolo semplificato
  • UNI EN 13363.02 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa, con metodo di calcolo dettagliato.

IMPIANTO RISCALDAMENTO

NORME IMPIANTO ELETTRICO