11 - TINTEGGIATURA DECORAZIONI

PREZZO DECORATORE O IMBIANCHINO

Last Updated on 28 Agosto 2023 by Antonio Arcangelo

Prezzo decoratore o imbianchino

LA PAGINA E RELATIVI PREZZI DELLE CATEGORIE INDICATE, SONO DEFINITI SECONDO I CRITERI DI FORNITURA E POSA IN CANTIERE.  L’ANALISI PREZZI E’ BASATA SU INTERVENTI DI OPERE REALIZZATE, DERIVATE DA PROGETTAZIONI E DIREZIONE LAVORI.  LE VALUTAZIONI POSSONO ESSERE OGGETTO ANCHE DI RIBASSO. LA DATA DI AGGIORNAMENTO DEI PREZZI E’ QUELLA  DEL  LAST UPDATED SOPRA INDICATO. per dettagli e perizie sulla regolarità d’arte delle lavorazioni eseguite puoi inviare email a  cantieristica@homepiemonte.com saremo a tua disposizione per ogni  considerazione di legge. 
PREZZO OPERE DA IMBIANCHINO PITTURAZIONI INTERNE 
I prezzi indicati comprendono l’applicazione di pittura da interno e da esterno con la fornitura indicata in apposita voce, considerando materiali di ottima qualità per una resa ottimale delle lavorazioni eseguite Parte integrante della pagina sono i dettagli delle schede tecniche dei materiali adoperati. I materiali forniti per le pitturazioni da interno sono a base d’acqua (idropittura) con resine sintetiche e tenore non inferiore al 30%. La prestazione di manodopera comprende una lavorazione a due riprese o passaggi di tinteggiatura su supporti già preparati (intonaco interno e/o esterno). Nella lavorazione è compresa la pulizia del supporto. Il tipo di pitturazione in offerta possiede ottima resistenza all’umidità.
Applicazione di tinta all’acqua (idropittura) a base di resine sintetiche con un tenore di resine non inferiore al 30%, lavabile con lavorazione a due riprese su fondi già preparati su intonaci completi , è compresa la pulizia del supporto. Nel prezzo indicato a lato non è compresa la fornitura del materiale, valutata nelle voci successive. 8,5 €/mq
FORNITURA di tinta all’acqua (idropittura lavabile) ad alto rendimento marca REZISTONE SIKKENS o analoga con le seguenti caratteristiche: smacchiabile più volte senza alcun danno alla finitura, maggior durata rispetto alle tradizionali idropitture lavabili. Ottima resistenza all’abrasione ad umido.  Classe 1 < 5 µm dopo 200 cicli. Elevata copertura con resa 7 m²/l. Riduce la frequenza di manutenzione e di conseguenza diminuisce l’impatto ambientale. 5,50 €/mq
FORNITURA e POSA di PRIMER ACRILICO: fissativo pronto all’uso, a base di polimeri acrilici dispersi in veicolo acquoso, per consolidare e uniformare gli assorbimenti di superfici sia esterne che interne. Il film generato dal prodotto consolida la superficie trattata, migliora l’adesione tra il supporto e i rivestimenti successivi come intonaci, rasature di finitura. Adatto su superfici a base cemento, calce, gesso, massetti a base anidrite, uniforma l’assorbimento del supporto trattato per migliorare l’applicazione di finiture minerali prolungandone i tempi di lavorazione e limitando il rischio di fessurazioni.
0,60 €/mq
ESTERNO – FORNITURA di TINTEGGIATURA da esterni composta da pittura a base di resine acriliche in dispersione acquosa quarzo microgranulare pigmenti e cariche selezionate. Marca Quarzolite pittura della MAPEI o analoga
7,65 €/mq
FORNITURA di Smalto acrilico all’acqua satinato bianco per interni (bagni) marca  SIKKENS – ALPHA UNIDECOR BL SATIN o analoga – Diluizione fino a max 10 – 15% in volume con acqua. Resa: 13–14 mq
2,50 €/mq
FORNITURA di Pitturazione per ESTERNO su intonaci deumidificanti, superfici cementizie in genere o “riverniciatura” su vecchie pitture, mediante applicazione di pittura a base di resina siliconica in dispersione acquosa ad alta traspirabilità e idrorepellenza (tipo Silancolor Pittura della MAPEI). L’applicazione dovrà avvenire in due mani successive, a rullo, a pennello o a spruzzo previa applicazione di idoneo primer

1,95 €/mq

Sono escluse dalle lavorazioni descritte le seguenti categorie da personalizzare su richiesta della committenza:

  1. Sgrassatura, stuccatura e spolveratura eseguite su intonaci naturali Per superfici di almeno m² 4

  2. Raschiatura e lavatura a fondo delle vecchie tinte, stuccatura e scartavetratura eseguite su intonaci  già tinteggiati per superfici di almeno mq 4

  3. Lavatura con detersivi, revisione stuccatura con stucco a vernice, scartavetratura, coloritura di fondo sulle parti stuccate e scoperte, eseguite su intonaci esterni precedentemente colorati ad olio per superfici di almeno m² 4

  4. Stuccatura, scartavetratura e pulizia semplice eseguita su intonaci naturali interni per superfici di almeno m² 4

  5. Rasatura con stucco a vernice e successiva scartavetratura eseguita su fondi intonacati a calce od a gesso e colorati ad olio Per superfici di almeno m² 4

CARATTERISTICHE PERSONALIZZATE DI PITTURAZIONI.

Eseguiamo inoltre diverse tipologie di pitturazioni personalizzate secondo la richiesta del cliente ed in particolare

  • Pittura ad effetto termicoUna pittura che riesce ad uniformare la temperatura sulla parete, riduce la possibilità di formare condensa sulle superfici interne degli ambienti più umidi. Normalmente sono prodotti a base acqua per ambienti interni, sono costituite da leganti organici, pigmenti, diluente acquoso e speciali cariche minerali. Per le pitture termoriflettenti si usano microsfere cave di vetro oppure particelle ceramiche.
  • pittura specifica con trasmittanza controllata, si compone di microsfere che creano cellule d’aria sul supporto, eliminano cosi  il problema della condensa.
  • Pitture con smalto murale
  • Pitture antimuffa

TECNICHE PERSONALIZZATE DA VALUTARE IN SOPRALLUOGO

  • Spugnatura “a mettere”. Si realizza un primo strato  di colore (fondo) che, alla completa asciugatura viene ripreso con tecnica a “timbratura”, una spugna impregnata di colore differente da quello del supporto. Nella tecnica “a togliere” sul supporto base di  colore si crea un secondo strato di colore che prende il nome di velatura, (tamponato mentre è ancora umido)
  • Spatolato. Si crea un fondo colorato in cui si stenderà, con una comune spatola, un secondo strato di colore a base di grassello di calce. Con questa tecnica si può anche proporre lo stucco veneziano
  • Mormorino tecnica particolare che utilizzando mascherine apposite e vernici particolari per creare l’effetto marmo
  • Dragging o Striè è una tecnica innovativa che crea l’effetto “materico” o “telato”, effetto tessuto. molto elegante con colori diversificati
IMPORTANTE: Le opere di tinteggiatura se eseguite singolarmente, (senza altri lavori in programmazione), sono delle lavorazioni di manutenzione ordinaria. In questo caso non sono soggette a detrazione fiscale.  Se invece sono inserire nella ristrutturazione totale o parziale dell’alloggio,, le spese sostenute sono detraibili.

Contenuto della pagina e Analisi prezzi derivati da opere progettate e/o dirette: Arch. Stratacò Angelo Antonio Albo degli Architetti della Provincia di Torino. INARCASSA: Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti N.377063.  Polizza compagnia AIG  r.c. in qualità di Asseveratore e certificatore ENEA per Progetti energetici 2.000.000 €. Polizza Professionale r.c. compagnia AIG 1.000.000 €  https://www.instagram.com/arch.strataco/


PREZZI E CARATTERISTICHE  DI  CATEGORIE LAVORI E SERVIZI PROPOSTI

 idropittura standard  spatolato personalizzato striè – telato
350x200_idropittura 350x200_spatolato 350x200_effetto_tela
 marmorino   stucco veneziano  quarzolite da esterno
350x200_marmorino 350x200_stucco_veneziano 350x200_esterno
SCHEDE DELLE FORNITURE ADOPERATE
SMALTO PITTURA DA ESTERNO PITTURA DA INTERNO

LA CERCHIATURA PER CONSOLIDARE APERTURA VANO PORTA 
La cerchiatura è quella categoria di lavoro che serve a rinforzare in modo sostanziale una nuova apertura su un muro portante o l’ampliamento della luce di una porta o una finestra esistente. E’ una lavorazione che richiede un progetto dettagliato ed in particolare una buona direzione lavori. La fase più importante è quella della demolizione controllata o taglio a sezione obbligata della muratura che dovrà essere fatta con competenza, da personale idoneo. La demolizione controllata deve consentire un facile inserimento della struttura metallica (cerchiatura) all’interno della muratura e nello stesso tempo creare il giusto sostegno alla muratura stessa per evitare crolli improvvisi o dissesti per effetto della trasformazione in atto degli appoggi. Durante la lavorazione è importante considerare lo spessore del muro e le sue caratteristiche.. L’elemento essenziale per irrigidire la nuova struttura è l’inserimento ed il posizionamento delle putrelle tipo HEB ali larghe serie normale. costituite da a) traversa b) montanti c) piastra di base spessore 1 cm (numero 2 nel grafico a lato), c) Cordolo in cemento armato a sezione quadrata con dimensioni minime 30 cm, armato con 4 tondini da 14 mm e staffe diametro 8 mm ogni 20 cm. La saldatura piastra-putrella inoltre è la fase altrettanto importante per rendere solidali gli elementi montanti e traversa (1 e 2 nel grafico a lato). Il tipo di saldatura ammessa è quella con giunto a T con cordoni di angolo e giunti a croce in cui è evitata la concentrazione e l’incrocio dei cordoni E’ consigliata la saldatura ad arco con elettrodi rivestiti. La piastra di base dovrà essere collegata e “ammorsata” mediante tirafondi e chimico al cordolo sottostante in cemento armato con dosaggio di almeno 3,5 ql di cemento al mc di getto. La cerchiatura è ammessa nei casi previsti dalla normativa e in ogni caso dovrà rispecchiare queste condizioni fondamentali ossia: una distanza minima di 1 metro dall’angolo muro e non si deve realizzare cerchiatura nell’intersezione di muri autoportanti. In ogni caso per un dettaglio preciso occorre far riferimento ai dati progettuali e alla verifica in cantiere sulla fattibilità della stessa. La struttura descritta necessita anche di un trattamento protettivo antiruggine e successivamente a lavoro completato (con la struttura a vista) è opportuno completare l’opera con uno strato di finitura. Si consiglia l’applicazione superficiale con pennello di malta cementizia anticorrosiva bicomponente per la protezione della cerchiatura La malta don deve essere diluita con acqua durante la preparazione o quando inizia la presa. Non aggiungere cemento o aggregati. Non lasciare le struttura o cerchiatura per lungo tempo senza protezione. Applicare la malta protettiva con pennello subito dopo la lavorazione definitiva di completamento. La malta non deve essere applicata con temperature inferiori a +5°C. Per visualizzare i nostri prezzi per la cerchiatura : CERCHIATURA 
Considerazioni e Articolo : Arch.  Stratacò Angelo Antonio – Albo Architetti Torino e Provincia 
IL TUBO DRENANTE 

raccoglie l’acqua in eccesso e la convoglia in apposito pozzetto di smaltimento; utile per drenare muri di sostegno o muri soggetti a fenomeni di dilavamento. E’ in materiale plastico con la superficie incisa a solchi paralleli. In ogni solco (gola) sono posizionati dei fori o fessure per l’ingresso dell’acqua in eccesso presente sulla superficie esterna del tubo. Per una corretta posa è necessario: stendere un foglio di tessuto non tessuto attorno alle pareti dello scavo; realizzare un supporto con materiale selezionato (ghiaietto di granulometria 3-5 mm) con uno spessore di 10 cm evitando così che la sommità della costola vada a poggiare sul terreno di scavo; utilizzare come materiale di riempimento attorno al tubo un prodotto selezionato (spezzato o ghiaietto di granulometria 3-5 mm; effettuare il riempimento con il medesimo fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo; coprire la sezione di ricoprimento con il tessuto non tessuto; ultimare il riempimento con il terreno di riporto.

Per motivi di sicurezza, in cantiere la libertà di movimento è vigilata e ristretta. Utilizzare i D.P.I. (dispositivi di protezione individuali) salvano  la vita. Scarpe antinfortunistiche, casco, sistemi protettivi anticaduta, si lavora in sicurezza, si chiude la giornata lavorativa senza rischi e infortuni evitando prolungate malattie!!
ALCUNE CONSIDERAZIONI PER UN BUON ISOLAMENTO TERMICO
LA RESISTENZA TERMICA è la difficoltà del calore nell’attraversare un mezzo: solidoliquido, gas. Nel nostro caso i materiali edili utilizzati per isolare le nostre case. La resistenza termica si misura in kelvin per watt  K/W. Migliorare la Resistenza Termica significa trattenere maggiormente il calore (o il fresco) nei nostri ambienti domestici e quindi migliorare il risparmio sul costo dell’energia per sviluppare il calore propagato nell’ambiente. Scegliere uno spessore adeguato di isolamento è importante; non solo, il materiale adoperato deve avere determinate caratteristiche. Per lo stesso spessore di materiale adoperato si hanno differenti gradi di resistenza termica. Lo scopo di un buon progettista termico è definire il materiale idoneo da utilizzare e il giusto spessore di materiale da posizionare per  realizzare una barriera efficace contro la dispersione del calore. Per esempio 10 cm di EPS, equivalgono in termini di prestazioni termiche a  21 cm di pannello in fibra di legno.
DISARMANTE  o in gergo DISARMINA PER PULIZIA CASSERI CEMENTO ARMATO

Ideale per eliminare i residui di calcestruzzo dai pannelli o tavole di armatura e farli tornare come nuovi per un perfetto utilizzo successivo. Il prodotto è costituito da una miscela di oli selezionati, inibitori di corrosione. Deve la sua efficacia ad un’azione fisica propria dei disarmanti tradizionali, reagisce inoltre, con la pasta di cemento del calcestruzzo, a contatto con il cassero creando una finissima pellicola isolante ed in particolare: migliora la finitura del faccia a vista. I vantaggi per l’utilizzo della disarmina: assenza di polvere superficiale; assenza di macchie di unto anche nel caso si utilizzino cementi bianchi; riduzione delle operazioni di pulizia delle casseforme; applicazione semplice ed economica.CONSUMO MEDIO DI PRODOTTO Casseforme in legno: 35-40 g/m². In caso di casseri particolarmente assorbenti il dosaggio necessario potrebbe essere superiore a quello indicato.Gli attrezzi utilizzati per la preparazione e la stesura dell’emulsione di DMA 1000 possono essere lavati, immediatamente dopo l’impiego, con acqua. Dopo qualche ora, a seguito dell’evaporazione dell’acqua, i residui di olio rimasti sulle attrezzature possono essere tolti esclusivamente con un solvente (alcool etilico, trielina, ecc.)