16 - COMPUTO METRICO ON-LINE

UN GIUSTO PREVENTIVO LAVORI EDILI ELEMENTI ESSENZIALI

Last Updated on 8 Agosto 2023 by Antonio Arcangelo

Un giusto preventivo lavori edili elementi essenziali

LA PAGINA E RELATIVI PREZZI DELLE CATEGORIE INDICATE, SONO DEFINITI SECONDO I CRITERI DI FORNITURA E POSA IN CANTIERE.  L’ANALISI PREZZI E’ BASATA SU INTERVENTI DI OPERE REALIZZATE, DERIVATE DA PROGETTAZIONI E DIREZIONE LAVORI.  LE VALUTAZIONI POSSONO ESSERE OGGETTO ANCHE DI RIBASSO. LA DATA DI AGGIORNAMENTO DEI PREZZI E’ QUELLA  DEL  LAST UPDATED SOPRA INDICATO. per dettagli e perizie sulla regolarità d’arte delle lavorazioni eseguite puoi inviare email a  cantieristica@homepiemonte.com saremo a tua disposizione per ogni  considerazione di legge. 

QUELLO CHE IL CLIENTE DEVE SAPERE  PER VALUTARE L’ATTENDIBILITÀ  DI UN PREVENTIVO LAVORI EDILI  

Preventivare dei lavori edili è un aspetto molto importante per imprese edili o artigiani che dovranno programmare prezzi e categorie di lavori edili a regola d’arte. Un preventivo lavori presenta importi spesso considerevoli o “sostanziali” per il bilancio famigliare di un cliente. Le quotazioni e/o offerte per le lavorazioni richieste presentano “oscillazioni” di prezzo, a volte notevoli o troppo personalizzate tra un’impresa e l’altra.  Il suggerimento, o regola fondamentale è quella di rivolgersi ad un serio professionista per valutare nel dettaglio e “guidare” tutte le categorie di lavoro da sviluppare. Purtroppo,  (grave errore) il cliente procede in modo autonomo con l’idea di risparmiare già fin dall’inizio sui professionisti.  In ogni caso, il risultato e la qualità di un buon preventivo lavori ha cinque elementi essenziali da considerare, per una seria valutazione delle opere da eseguire:

  1. la serietà dell’impresa che eseguirà i lavori
  2. la professionalità del personale incaricato dall’impresa che assisterà le lavorazioni che dovrà “connettersi” con il professionista incaricato dal cliente
  3. I materiali e le forniture che si adopereranno per eseguire i lavori
  4. Il dettaglio scritto, completo e comprensibile delle opere da eseguire; indicando in particolare: Quantità – Misure – Prezzi 
  5. Un bravo Tecnico incaricato di provata esperienza

I punti sopra indicati determineranno l’attendibilità o indizio di serietà di un “COMPUTO METRICO” (preventivo lavori). Gli elementi che possono modificare la valutazione sono molteplici; in tutti i casi, occorre sempre una verifica con “sopralluoghi“, “sondaggi vari” e “verifiche metriche  delle lavorazioni“.  Dopo queste fasi di verifica e controlli, il preventivo può avere un grado di attendibilità almeno del 90%. Solo in questa fase può essere posto in “concorrenza” con altre offerte. In questo frangente si potranno prendere in considerazione le offerte pervenute e quindi maturare la decisioni di candidare l’impresa idonea alla realizzazione delle opere. Una valutazione o un’offerta troppo alta,  o troppo bassa, non potrà essere considerata; sono da escludere le cosiddette valutazioni a corpo (troppo superficiali e inattendibili, quasi sempre motivo di contenzioso). Le offerte da considerare sono quelle con dettaglio prezzi e descrizione dei lavori, esposti in modo completo professionale e preciso. Si consiglia di “filtrare” le richieste sulla base di quanto esposto e focalizzare la propria attenzione su due o al massimo tre preventivi attendibili. Solo ora si possono valutare le offerte e chiedere un sopralluogo definitivo alle imprese “candidate“.  E’ indispensabile concludere le valutazioni entro un periodo limitato di tempo; in caso contrario le imprese candidate potrebbero modificare a “rialzo”  le offerte

QUELLO CHE L’IMPRESA DEVE SAPERE SULL’ATTENDIBILITÀ  DEL CLIENTE PER SVILUPPARE  UN PREVENTIVO LAVORI EDILI   

La richiesta di un preventivo lavori edili, oggi, con la presenza dei media e delle assistenze on-line (vere o presunte) hanno modificato in modo significativo la tipologia di coloro che richiedono o sono interessati a un preventivo lavori edili. L’impresa o il tecnico incaricato dall’impresa dovrà essere preparato e attento per analizzare specificatamente il soggetto, ossia: il cliente interessato al preventivo. Dopo anni di esperienza e molteplici corsi specifici, siamo in grado di comprendere l’attendibilità del richiedente. I clienti o le persone richiedenti un preventivo lavori edili, si configurano in una delle seguenti categorie (considerazioni derivate dalla nostra pluriennale esperienza):

  1. cliente che si affida alla conoscenza e all’esperienza del professionista incaricato
  2. cliente “imprenditore” che “crede” di conoscere tutto sull’edilizia
  3. cliente “indipendente” o “autonomo” che vuole gestire la ristrutturazione basandosi sulla navigazione in Internet e ai suggerimenti di google
  4. cliente che “interroga” in modo costante l’impresa e trasforma la ristrutturazione (cantiere) in una scuola d’applicazione demandando all’impresa scelte e suggerimenti su categorie di lavori (quasi sempre i meno costosi)

Indubbiamente il cliente o richiedente preventivo più attendibile è il primo (a.). E’ partecipe, efficiente, risponde con dovizia di documentazione per le lavorazioni da effettuare, fornisce tutta la documentazione necessaria per lo sviluppo dell’offerta. E’ sicuramente l’utente da prendere in maggiore considerazione: è il cliente programmatore che non deve essere assolutamente deluso. Per l’impresa e i tecnici incaricati alla redazione del computo Metrico è un probabile cliente acquisito. Il cliente di tipo (b.) normalmente è reduce da precedenti esperienze di ristrutturazione e, spesso, suggerisce soluzioni e categorie di lavori a basso costo che a volte sono irrealizzabili (ha sempre un parente impresario). In questo caso occorre opera di convincimento sulla corretta regolarità d’arte delle categorie di lavori da eseguire; è opportuno proporre diverse soluzioni con costi differenti. A volte (raramente) si convince delle soluzioni proposte: spesso però insiste sulle sue convinzioni, diventa perditempo; allora conviene abbandonare il “navigatore” al suo destino e dirigersi in altri lidi. Il cliente di tipo (c.) è il cliente che ha trasformato la rete web in un grande catalogo e/o negozio virtuale di “materiali per l’edilizia” conosce nel dettaglio prezzi di ogni materiale e/o componente per la sua ristrutturazione. Spesso però si scontra con la cruda realtà; molti articoli sono incompleti o mancanti per sviluppare l’intero manufatto, spesso sono anche di scarsa qualità e non soddisfano le caratteristiche progettuali (vedi piastrelle per pavimenti, serramenti interni, rubinetterie, sanitari…ecc.). Questo è un cliente che presenta margini di convincimento elevati (se si riesce a motivare la qualità e prezzo delle soluzioni proposte). Ecomunque da seguire con pazienza e rispetto e farlo diventare un cliente di tipo (a.). Il cliente di tipo (d.) spesso è il più inaffidabile, si riconosce spesso dal fatto che presenta documentazione superficiale, vuole risparmiare sui professionisti incaricati, fornendo ai medesimi incarichi parziali e, spesso incompatibili, e/o carenti, con la complessità dell’opera da realizzare. Il nostro segreto per conoscere bene questa tipologia di cliente risiede in questa domanda che proponiamo al momento della telefonata di controllo: Vuole presentarci le tavole comparative del progetto?. Normalmente chiede spiegazioni che noi forniamo con dovizia di particolari. Spesso chiede ulteriori informazioni via e-mail, alla fine, dopo qualche mese (se convinto dalle nostre richieste) ci contatta inviando la documentazione progettuale con firma di professionista incaricato. ll problema persiste però una volta acquisito il lavoro. Il cantiere diventa una scuola d’applicazione; è attento e segue assiduamente tutte le fasi lavorative.

Il primo elemento da valutare quindi è scoprire la tipologia di chi richiede il preventivo. Indubbiamente il migliore “potenziale” cliente è quello di tipo  (a). E’ un cliente che ha pianificato in modo completo l’attività di ristrutturazione, ha compreso che il miglior risparmio per affrontare una ristrutturazione è quello di affidarsi a seri e validi professionisti. In questo caso lo sviluppo del preventivo è abbastanza “veloce”. Viene consegnato un computo Metrico dettagliato in ogni singola categoria di lavoro..
UN PREVENTIVO DETTAGLIATO NELLE QUANTITÀ E MISURE E’ UNA GARANZIA DI SUCCESSO
Le caratteristiche delle nostre offerte si avvalgono di uno sviluppo personalizzato dettagliato in ogni
singola parte e specificatamente nelle quantità e misure. Il preventivo è analizzato in primis da nostri professionisti “cantieristi” (Architetti e/o Ingegneri); è arricchito di documentazione fotografica che dettaglia in modo semplice e intuitivo le categorie dei lavori da sviluppare. I lavori sono evidenziati in modo semplice e l’input che forniamo è sempre pertinente a una facile comprensione delle categorie di lavori che compongono la nostra offerta. Il nostro Computo Metrico prevede inoltre la possibilità di sviluppare almeno tre soluzioni differenti con tipologia di prezzo di tipo A, B, C. secondo le esigenze del cliente, del suo budget e delle caratteristiche delle lavorazioni da eseguire .
IL CRONOPROGRAMMA PRECISO DEL TEMPO DEI  LAVORI (SALVO CAUSA DI FORZA MAGGIORE)
L’aspetto fondamentale di un preventivo lavori è quello di inserire già fin dall’inizio il cronoprogramma delle lavorazioni; ossia il susseguirsi delle lavorazioni previste basandosi su date e giorni lavorativi.  Il
cronoprogramma è molto importante per il cliente interessato, esso fornisce una certezza di lavorazione (salvo causa di forza maggiore) al cliente che potrà dunque programmarsi e definire tutte quelle categorie di lavori che completeranno l’opera (scelta delle piastrelle, scelta delle rubinetteria, scelta dei serramenti…ecc.). Naturalmente il preventivo lavori e del suo cronoprogramma dovrà essere completato con un regolare contratto di appalto che tuteli sia il cliente che l’impresa che dovrà sviluppare le lavorazioni. IMPORTANTE: un buon contratto dovrà sempre prevedere lavori a misura (realmente eseguiti) e non a corpo. 


PREZZI E CARATTERISTICHE  DI  CATEGORIE LAVORI E SERVIZI PROPOSTI
RUOLO DEL PROFESSIONISTA INCARICATO ALLA PROGETTAZIONE 
Se devi ristrutturare o costruire casa e incaricare un libero professionista per il progetto, ti proponiamo questo video che ti aiuterà a capire ruoli e competenze del professionista incaricato e dell’Impresa. Il collega illustra esaustivamente le fasi operative secondo la normativa. Conoscere il ruolo del professionista incaricato e quello dell’impresa è un tuo diritto. “I nostri diritti non sono altro che i doveri degli altri nei nostri confronti.” Norberto Bobbio. Video Arch. Balestrini Federico via Pascoli 18, 20082 Noviglio (MI)  
 

SCHERMATURE SOLARI – Uno degli interventi TRAINATI del 110%SUPERBONUS è il posizionamento delle tende da sole delle diverse come le veneziane e altre schermature solari. Queste categorie di lavori possono usufruire della maxi agevolazione del Superbonus110%. Esse però devono rispettare alcune caratteristiche fondamentali, devono far parte ciioè di prodotti dettagliati nell’allegato M del Decreto legislativo 29 Dicembre 2006 n.311 devono rispecchiare determinate caratteristiche in merito a rendimento energetico, molto importante, devono avere la relativa certificazione di conformità. Esistono diverse tipologie detraibili. Le regole fondamentali stabilite dall’Enea, che devono riportare le seguenti classificazioni: 

  • UNI EN 13561 Tende esterne requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 13659 Chiusure oscuranti requisiti prestazionali compresa la sicurezza (in obbligatorietà della marcatura CE); 
  • UNI EN 14501 Benessere termico e visivo certificato per caratteristiche prestazioni e classificazione; 
  • UNI EN 13363.01 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa con metodo di calcolo semplificato
  • UNI EN 13363.02 Dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate con calcolo della trasmittanza totale e luminosa, con metodo di calcolo dettagliato.
INTONACO IN BIOCALCE PER ELIMINARE L’UMIDITÀ DALLE MURATURE 
Le murature se non adeguatamente protette, tendono ad assorbire l’umidità degli strati sottostanti, in modo particolare generalmente patiscono la presenza di acqua. L’aspetto del degrado si identifica all’interno del vano, con la presenza di macchie, aloni, e poi la formazione di muffa con le pitture e gli  intonaci scrostati con la formazioni d’incrostazioni saline, oltre ai danni economici per riscaldare un ambiente umido. L’umidità più critica e pericolosa è l’umidità proveniente dal terreno (risalita), è un’umidità carica di sali (carbonati, solfati, nitrati ecc..) che danneggiano spesso in modo irreparabile l’opera muraria, dando origine alla risalita capillare della stessa acqua fino agli strati superiori della muratura. Un protocollo che dà ottimi risultati è l’applicazione della biocalce, uno strato di intonaco compreso di rasatura finale (stesso materiale) Un prodotto molto efficace, esso crea uno strato altamente traspirante e, nello stesso tempo inassorbente e igroprotetto proteggendo la muratura dai sali distruttivi latenti. Per risolvere il problema in modo definitivo specialmente se il muro è “datato” nel tempo, occorre ostruire i capillari mediante applicazione di barriera chimica. La biocalce estrae in modo rapido tutta l’umidità residua presente nel muro, trasformandola in vapore, che si propaga nell’ambiente (esterno o interno), migliorando il benessere abitativo. E’ importante comunque garantire nel vano un leggero flusso d’aria continuo (famoso antico e salutare “spiffero”). Prima dell’applicazione occorre valutare il problema, procedere con test con termoigrometro a contatto.e valutare il metodo da applicare. Come risolviamo il problema: Prezzo risanamento umidità di risalita 
IL TUBO DRENANTE 

raccoglie l’acqua in eccesso e la convoglia in apposito pozzetto di smaltimento; utile per drenare muri di sostegno o muri soggetti a fenomeni di dilavamento. E’ in materiale plastico con la superficie incisa a solchi paralleli. In ogni solco (gola) sono posizionati dei fori o fessure per l’ingresso dell’acqua in eccesso presente sulla superficie esterna del tubo. Per una corretta posa è necessario: stendere un foglio di tessuto non tessuto attorno alle pareti dello scavo; realizzare un supporto con materiale selezionato (ghiaietto di granulometria 3-5 mm) con uno spessore di 10 cm evitando così che la sommità della costola vada a poggiare sul terreno di scavo; utilizzare come materiale di riempimento attorno al tubo un prodotto selezionato (spezzato o ghiaietto di granulometria 3-5 mm; effettuare il riempimento con il medesimo fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo; coprire la sezione di ricoprimento con il tessuto non tessuto; ultimare il riempimento con il terreno di riporto.

 
ANCORANTE POLIESTERE – PER TASSELLO CHIMICO IN EDILIZIA

Ancorante chimico ad iniezione a base vinilestere senza stirene ad alto valore di aderenza ed elevate prestazioni per fissaggi pesanti, omologata Eta in opzione 7 su zone compresse per calcestruzzo non fessurato. Principali applicazioni carpenteria pesante e leggera, ripristino di solai, linee vita, pannelli fotovoltaici, strutture provvisionali, scaffalature metalliche, tende da sole, ancoraggi di impianti di condizionamento, idraulici ed elettrici, mensole, strutture porta-cavi, scale, macchinari, serramenti, ecc…Utilizzabile anche all’esterno delle strutture, in presenza di foro allargato, in zone a forte escursione termica, zone marine e soggette ad aggressivi agenti chimici. Ideale per laterizio forato, laterizio pieno, con verifica dello stato del supporto per pietra naturale e calcestruzzo (non fessurato). Il poliestere con ancorante chimico stirene è il materiale classico e più popolare per scopi generali, utilizzato per riparazione di carichi medi.METODO APPLICATIVO: 1. Praticare la dimensione e la profondità del foro. 2. Pulire la polvere con la spazzola e la pompa di soffiaggio. 3. Premere la resina non miscelata che non può essere utilizzata. 4. Iniettare la resina miscelata nel foro praticato e riempire dal fondo. 5. Inserire l’armatura / barra filettata / nastro d’acciaio. Il tempo di indurimento si riferisce a TDS. Non toccare fino a completo indurimento. Il processo di installazione influirà sulle prestazioni di legame degli ancoranti chimici.

CARATTERISTICHE MATERIALI ISOLANTI – Il materiale isolante che adoperiamo per proteggerci dal freddo invernale o dal caldo estivo ha caratteristiche particolari; per capire la sua funzione bisogna considerare alcuni principi di Fisica Tecnica. I parametri stabiliti e considerati per valutare l’efficacia di un materiale isolante con specificità termica, da utilizzare per isolare la nostra casa, sono i seguenti: 

  1. Conducibilità termica λ, espressa in W/mK, che rappresenta l’attitudine o la capacità di un materiale a trasmettere calore. Maggiore sarà questo parametro λ e minore sarà la sua capacità isolante. Al contrario, con un valore minore o basso del parametro λ , sarà migliore la capacità isolante (trattenere calore) del materiale. La conducibilità termica dipende dalla composizione chimica del materiale utilizzato.
  2. Resistenza termica Rt, espressa in mqK/W E’ la capacità di un elemento, o materiale o sistema di più materiali, di opporsi al passaggio del calore (da un ambiente riscaldato a quello esterno o un’altro ambiente interno della casa). Il valore della Resistenza termica è il rapporto tra lo spessore del materiale adoperato (espresso in m) e la sua conducibilità termica λ. Maggiore sarà il valore di resistenza termica, e migliori saranno le caratteristiche isolanti del materiale considerato o del sistema utilizzato per isolare la parete della nostra casa o il sottotetto. Se desideri una verifica termica e un preventivo lavori per isolare in modo adeguato la tua casa Compila il modulo, ti contatteremo per un sopralluogo gratuito. MODULO